Proposte per le scuole:

Avvicinare le persone alle scienze naturali e del cielo, creando un "ponte di comprensione tra la Scienza e la gente", diffondere la conoscenza del cielo stellato e dei fenomeni che vi si svolgono, dialogare con i ragazzi delle scuole e con tutti gli interessati per creare spunti di riflessione sono, unitamente alla ricerca scientifica, gli scopi dell'Osservatorio Astronomico "G.V.Schiaparelli". La divulgazione è quindi l'attività principale che viene svolta alla Cittadella di Scienze della Natura "Salvatore Furia", non solo in campo astronomico ma anche meteorologico, sismico e botanico.

Visite di MEZZA GIORNATA:
Scuola dell'infanzia
Scuola primaria
Scuola secondaria di I grado
Scuola secondaria di II grado

L’Osservatorio ha una convenzione con Autolinee Varesine per il trasporto degli studenti a prezzi agevolati. Per informazioni: 0332/731110 int.503 oppure inviare una mail a paolo.clerici@autolineevaresine.it

Dall’anno scolastico 2014-2015 la “Schiaparelli” offre alle scuole la possibilità di combinare la visita all’Osservatorio Astronomico con altre importanti realtà del territorio che operano nell’ambito naturalistico, culturale, storico e artistico.

Visite INTERA GIORNATA in collaborazione con:
Le grotte del Campo dei Fiori
Meraviglie in quota - Monte Tre Croci
Meraviglie in quota - Forte di Orino
Volandia - Parco e museo del volo
Casa Museo L.Pogliaghi del S.Monte
Museo Baroffio del Sacro Monte
LIPU - Palude Brabbia
FAI - Villa Panza
Monte San Giorgio
Percorso Naturalistico “Salvatore Furia” – Masciago Primo

Visite didattiche in collaborazione con
FAI - Villa Panza



La Cittadella di Scienze della Natura “Salvatore Furia”
e l’Osservatorio Astronomico “G.V.Schiaparelli”


Situato a 1226 m. di altezza all'interno del Parco Regionale Campo dei Fiori, la Cittadella di Scienze della Natura “Salvatore Furia” è un eccezionale punto panoramico sulla maestosa catena alpina e sulla regione dei laghi. Comprende un Giardino Botanico Montano, una Serra Fredda, una stazione meteorologica collegata alla rete del Centro Geofisico Prealpino e una stazione sismica facente parte della rete nazionale dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.
L'Osservatorio Astronomico “G.V.Schiaparelli” è il maggiore osservatorio popolare in Italia. E' principalmente destinato all'osservazione pubblica, alle visite ed alla didattica scolastica ma effettua anche attività di ricerca a livello professionale, con collaborazioni internazionali e pubblicazioni scientifiche sulle maggiori riviste di settore.
L'Osservatorio dispone di 3 cupole con strumenti da 84 e 60 cm di diametro dedicati alla ricerca e telescopi di 35 cm e minori dedicati all’osservazione pubblica e didattica divulgativa.
Entro la fine dell’anno sarà inoltre disponibile un laboratorio eliofisico per l’osservazione del Sole e per nuove e coinvolgenti esperienze didattiche.

ORE 10.00 - 12.00 VISITA ALL'OSSERVATORIO


Pranzo al sacco presso l’area picnic dell’Osservatorio oppure presso Villa Panza (senza costi aggiuntivi).




Villa Panza


Immersa in uno splendido parco di 33.000 metri quadrati, Villa Menafoglio-Litta-Panza si affaccia sulla città di Varese dal colle di Biumo Superiore.
La dimora venne edificata intorno alla metà del XVIII secolo su una preesistente "casa da nobile" per volere del marchese Paolo Antonio Menafoglio, vivace uomo di mondo e abile banchiere con interessi a Milano e a Modena. Dopo vari passaggi di proprietà seguiti alla morte del marchese (1769), nel 1823 la Villa venne acquistata dal duca Pompeo Litta Visconti Arese, discendente di uno dei più facoltosi e illustri casati milanesi e committente dei nuovi lavori affidati a Luigi Canonica, allievo del Piermarini e architetto di Stato in età napoleonica. All'illustre maestro si devono la costruzione di un nuovo Salone di rappresentanza, e la realizzazione dell'ala dei rustici, destinata alle scuderie e alle rimesse per le carrozze. Il parco venne ridisegnato "all'inglese" con vaste zone verdi e luoghi romantici come il laghetto e la collina con la grotta per la ghiacciaia, dominata dal tempietto classicheggiante. Dopo un periodo di abbandono, nel 1935, il complesso di Biumo fu acquistato dal milanese Ernesto Panza di Biumo, che diede inizio a un'importante opera di ristrutturazione, affidandone il progetto all'architetto Piero Portaluppi. Tra gli interventi, spiccano la realizzazione del cortiletto verso piazza Litta e quella di un secondo parterre.
Alla morte di Ernesto Panza, la Villa di Biumo passò ai suoi quattro figli: Giulia, Alessandro, Giuseppe e Maria Luisa. Tra questi, fu Giuseppe ad abitarla e ad amarla più degli altri, legando la Villa di Varese alla propria celeberrima collezione di arte contemporanea, oggi parzialmente distribuita tra i maggiori musei internazionali.
Nel 1996 Giuseppe Panza decise di donare al FAI l'intera proprietà con l'intento di consegnare intatta ai posteri non solo la sua abitazione, ma anche il vasto patrimonio artistico in essa raccolto, scrigno europeo dell'arte americana ancora oggi riconosciuta come una delle più alte testimonianze culturali della seconda metà del XX secolo.
Il complesso, aperto al pubblico nel settembre del 2000 dopo un'impegnativa campagna di restauri, ospita anche mostre di livello internazionale.

ORE 14.00- 16.00 VISITA A VILLA PANZA:


1) "IL PRINCIPE DELLO SPAZIO"
Rivolto a: scuola dell’Infanzia e 1° e 2° classi della scuola Primaria.
Periodo: sempre.
Costo (max 2 classi): 8 €/studente (7 € per classi iscritte al FAI); gratuito per insegnanti e accompagnatori.
Visitattiva con attività laboratoriale di Villa Panza per esplorare le installazioni “spaziali” di Flavin, Irwin e Turrell. L’attività termina con un laboratorio nel quale i bambini realizzeranno la propria costellazione da portare a casa!

2) "LO SPAZIO... NELL’ARTE"
Rivolto a: 3°, 4° e 5° classe Scuola Primaria e Scuola secondaria di 1° e 2° grado.
Periodo: sempre.
Costo (max 2 classi): 8 €/studente (7 € per classi iscritte al FAI); gratuito per insegnanti e accompagnatori.
Si visiteranno le famose installazioni dei rustici di Dan Flavin, Irwin e Turrell. Segue un’attività laboratoriale dove i ragazzi da veri astronomi potranno misurare la propria abilità con la costruzione di una costellazione da portare a casa!

3) "ALLA SCOPERTA DEL RODEN CRATER"
Rivolto a: scuola secondaria di 1° e 2° grado.
Periodo: sempre.
Costo (max 2 classi): 8 €/studente (7 € per classi iscritte al FAI); gratuito per insegnanti e accompagnatori.
Il percorso prevede la visita alle famose installazioni dei rustici di Dan Flavin, Irwin e Turrell. Segue un focus in laboratorio sul progetto dell’opera più celebre dell’artista californiano Turrell: il Roden Crater project, l’avventura della più grande installazione ambientale al mondo che cattura e interagisce percettivamente con la luce solare, lunare e stellare. Per concludere un’attività laboratoriale per realizzare speciali performances “stellari”.

I pagamenti verranno effettuati separatamente presso le due sedi (Osservatorio e Villa) il giorno stesso in contanti oppure mediante bonifico bancario nei giorni successivi alla visita.

L’Osservatorio ha una convenzione con Autolinee Varesine per il trasporto degli studenti a prezzi agevolati. Per informazioni: 0332/731110.


CONTATTI PER LE PRENOTAZIONI:

Società Astronomica “G.V.Schiaparelli”
Segreteria: via B. Angelico 1 - 21100 Varese
Tel.: 0332/235491 (Chiara Cattaneo)
Sito: www.astrogeo.va.it
chiara.cattaneo@astrogeo.va.it

Villa e Collezione Panza
Centro visite: piazza Litta 1 - 21100 Varese
Tel.: 0332/283960 (Francesca Barri – Marta Cavalli – Veronica Palermo)
Sito: faiscuola.fondoambiente.it/gite-scolastiche-beni-villa-e-collezione-panza.asp
faibiumo@fondoambiente.it - info@laborars.com

 
 
 
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