INQUINAMENTO LUMINOSO: GLI ASPETTI DEL PROBLEMA



MIOPIA CULTURALE

Lo studio, l'osservazione o la semplice ammirazione del cielo stellato sono il retaggio più antico dell'Umanità.

Agli albori della civiltà sta la nascita dell'osservazione degli astri. Dapprima come "astrolatria", adorazione degli astri, seguita dall' "astrologia" l'attribuzione dell'influenza degli astri alle attività umane e, in fine, l'Astronomia, la Scienza che studia gli oggetti del cielo.
E' innegabile che il cammino della civiltà e del progresso dell'Uomo, fino dalle civiltà più antiche, sia passato attraverso lo studio, ora contemplativo ed ora altamente speculativo delle popolazioni cosmiche stellari. Ciò è vero, ma per studiare gli astri occorre poterli osservare!

L'inquinamento luminoso sta distruggendo la fonte primaria dello stimolo all'evoluzione storica culturale dell'Uomo, e ciò proprio grazie allo stesso Uomo.


(in alto: torre-osservatorio astronomico di Chichen Itzà, costruzione tolteca, 200 a.C./900 d.C., altipiano del Messico- fonte: "Grande enciclopedia dell'archeologia" - Curcio - )

( a destra: grande monumento megalitico di Stonehenge, nell'Inghilterra meridionale. E' uno dei più antichi osservatori astronomici e luogo di culto. In questa foto, al solstizio estivo, il Sole sorge in corrispondenza di una grande pietra, denominata "Heel Stone" - fonte: "Astronomia, alla scoperta del Cielo" - Curcio - )