21 Agosto 2000 - EVENTO SISMICO NEL MONFERRATO - ASTIGIANO - (Piemonte)

Osservatorio sismico VAI - rete Istituto Nazionale di Geofisica



(fai clik sull'immagine per vedere la registrazione della prima scossa ingrandita)

UBICAZIONE E INTENSITA' DEL SISMA EFFETTI
SEGNALAZIONI
SISMICITA' DELLA ZONA PREEVENTI E REPLICHE




UBICAZIONE e INTENSITA' DEL SISMA


  • INTENSITA' DEL SISMA: Magnitudo 4.6° Scala Richter = VII Mercalli
  • AREA EPICENTRALE - LOCALITA' INTERESSATE (fai clik sull'immagine per vedere la carta ingrandita):
    Acqui Terme, Nizza Monferrato, Canelli, 25 Km SW da Asti (vedi carta)



EFFETTI SUL TERRITORIO

  • NELL'AREA EPICENTRALE:
    Avvertito con forte spavento da gran parte della popolazione - qualche lieve danno: cornicioni caduti, piccole crepe alle strutture abitative.

  • IN ITALIA SETTENTRIONALE:
    Avvertita molto forte in tutta la Liguria, tanto che alcune notizie incontrollate parlavano anche di due distinti eventi. IN LOMBARDIA avvertito molto forte in provincia di Varese, compresa la città, Milano e provincia e nelle provincie di Pavia, Como, Lecco, Sondrio. Segnalazioni anche in Emilia e nell'appennino tosco emiliano.
    Il sisma è stato avvertito nella Svizzera Italiana e fino a Bellinzona. Centinaia di telefonate al CGP, Prefetture e VVFF della Lombardia.

    Fai clic sulla cartina per ingrandire l'area di risentimento



ATTENZIONE: se avete avvertito il sisma mandateci notizia a

Centro Geofisico Prealpino
(fai clik sul nome per aprire la finestra di comunicazione)

potremo costruire la CARTA MACROSISMICA DELL'EVENTO (ossia la carta di come è stato sentito l'evento in tutta l'Italia settentrionale)



SISMICITA' DELLA ZONA


Trattasi di un evento localizzato in un'area insolita dal punto di vista sismico. E' il più forte terremoto registrato in tempi recenti in Piemonte.

COMUNICATO DELL'ISTITUTO NAZIONALE DI GEOFISICA

con informazioni sul meccanismo del terremoto.



Riportiamo qui di seguito le osservazioni storiche disponibili per ASTI e per ACQUI TERME, le zone a rilevanza sismica più vicine all'area epicentrale in questione.

Tali osservazioni sono estratte dal
"NT4.1, un catalogo parametrico di terremoti di area italiana al di sopra della soglia del danno" del

Gruppo Nazionale per la Difesa dai Terremoti


per il significato dei termini utilizzati nelle tabelle vedi la legenda






Come si noterà, l'unico evento censito ufficialmente con epicentro vicino all'area risale al 1786 al quale è stata attribuita una intensità massima del 6^ Mercalli.
L'evento è stato descritto da BARATTA( "I Terremoti d'Italia" - Torino, 1901).

Si trattò di una crisi sismica iniziata con la scossa più forte il 10 settembre 1786 e che durò fino a tutto il mese di Marzo 1787.
Le scosse furono spesso accompagnate da boati, ma non produssero danni di rilievo,
"...solo poche leggiere fenditure, la caduta di qualche mattone, di 2-3 comignoli e pei contorni anche di due muraglie di cinta, però costruite con materiale male cementato. Queste scosse furono sentite assia distintamente ed in molti luoghi anche con maggiore intensità che non in Alba, fino a Ceresole, Sanfrè, Racconigi, Brà e Cherasco, dalla parte di ponente: a Monforte, Cinio, Rodello e Benevello da quella di mezzodì: a Neviglie, Mangano, Neive e Castagnole delle Langhe dalla parte di levante: a Govone, Vezza, Canale, Sommariva di Perno da quella di mezzanotte.

Baratta poi così prosegue: In Asti si sentirono tre scosse mediocri in principio di dicembre ed una sui primi di gennaio in giorni ed ore dissimili da Alba: e così avvenne di varii scuotimenti avvertiti nei paesi circostanti, in specie a Rodello. In Mongardino, ad Isola, a Costigliole, a Castino, a Canelli ed a Nizza Monferrato se ne sentirono due o tre di qualche intensità.
La scossa della mattina del 24 si propagò leggermente fino ad Acqui a Bozzolasco, a Lisio, a Roccaverano, a Cortemiglia ed a Savigliano."

QUESTO E' L'UNICO RIFERIMENTO CHE ABBIAMO TROVATO IN BIBLIOGRAFIA ALL'AREA OGGETTO DEL SISMA ODIERNO.




PRESCOSSE E REPLICHE DELL'EVENTO PRINCIPALE (ora legale)

(vedi anche rif.
ISTITUTO GEOFISICO GENOVESE I.G.G.


Scosse registrate prima dell'evento forte delle ore 19.14:

  • 20 Agosto 2000: ore 04 29' - Mg 2.5 = II^ Mercalli
  • 20 Agosto 2000: ore 22 36' - Mg 2.7 = II - III^ Mercalli
  • 21 Agosto 2000: ore 07 25' - Mg 3.0 = III^ Mercalli
  • 21 Agosto 2000: ore 07 35' - Mg 2.7 = II - III^ Mercalli
  • 21 Agosto 2000: ore 10 52' - Mg 2.9 = III^ Mercalli
  • 21 Agosto 2000: ore 10 56' - Mg 2.8 = II - III^ Mercalli
  • 21 Agosto 2000: ore 13 03' - Mg 2.9 = III^ Mercalli

Scosse registrate dopo l'evento forte delle ore 19.14: (REPLICHE)

  • 21 Agosto 2000: ore 19 25' - Mg 2.4 0 II^ Mercalli
  • 21 Agosto 2000: ore 19 37' - Mg 2.7 = II - III^ Mercalli
  • 21 Agosto 2000: ore 19 39' - Mg 2.6 = II^ - Mercalli
  • 21 Agosto 2000: ore 23 03' - Mg 2.7 = II - III^ Mercalli
  • 21 Agosto 2000: ore 23 47' - due scosse in rapida sequenza: Mg 2.6 e Mg 2.9 = II - III^ Mercalli
  • 22 Agosto 2000: ore 01 53' - Mg 2.7 = II - III^ Mercalli
  • 22 Agosto 2000: ore 02 53' - Mg 3.3 = III - IV^ Mercalli
  • 22 Agosto 2000: ore 15 35' - Mg 2.9 = III^ Mercalli
  • 22 Agosto 2000: ore 21 54' - Mg 2.7 = II - III^ Mercalli
  • 23 Agosto 2000: ore 03 24' - Mg 2.8 = II - III^ Mercalli
  • 23 Agosto 2000: ore 11 47' - Mg 2.6 = II^ Mercalli
  • 23 Agosto 2000: ore 12 32' - Mg 2.6 = II^ Mercalli
  • 23 Agosto 2000: ore 13 40' - Mg 2.6 = II^ Mercalli
  • 23 Agosto 2000: ore 14 47' - Mg 2.7 = II - III^ Mercalli
  • 24 Agosto 2000: ore 01 30' - Mg 2.5 = II^ Mercalli
  • 25 Agosto 2000: ore 01 22' - Mg 2.9 = III^ Mercalli


  • Torna su


    [ Pagina principale eventi in Piemonte ]



    2000© Società Astronomica G.V.Schiaparelli :l'uso di testi, immagini e dati numerici è consentito solo per consultazione e scopo personale. Per ogni altro utilizzo richiedere autorizzazione a:

    Società Astronomica G.V.Schiaparelli