SEZIONE SISMOLOGIA - Osservatorio sismico VAI



15 ottobre 1996 - EVENTO SISMICO A NORD DI REGGIO EMILIA
ore 11.56' (legali)



(fai clik sull'immagine per vedere la registrazione ingrandita)

Osservatorio sismico VAI - rete Istituto Nazionale di Geofisica

UBICAZIONE E INTENSITA' DEL SISMA EFFETTI
SISMICITA' DELLA ZONA REPLICHE



UBICAZIONE e INTENSITA' DEL SISMA




EFFETTI SUL TERRITORIO:

  • NELL'AREA EPICENTRALE:
    Danni diffusi ad edifici vecchi e antichi, (chiese, campanili, cornicioni e fregi), crollo di cornicioni e di tetti.
    Spavento generale, due morti per infarto a causa dello spavento.

  • IN LOMBARDIA:
    Avvertito con spavento generale in tutta la regione, fino alla Svizzera Italiana compresa.
    A Milano come evento fino al IV-V° Mercalli (oscillazione violenta di oggetti sospesi, nausea, vertigine, robusto scuotimento).

  • NEL RESTO D'ITALIA:
    Avvertito in modo variabile in tutta l'Italia Settentrionale, da Torino a Venezia, in Liguria, Emilia Romagna e Toscana, fino a Firenze.


ATTENZIONE: se avete avvertito il sisma mandateci notizia a

Centro Geofisico Prealpino
(fai clik sul nome per aprire la finestra di comunicazione)

potremo costruire la CARTA MACROSISMICA DELL'EVENTO (ossia la carta di come è stato sentito l'evento in tutt l'Italia settentrionale)


SISMICITA' DELLA ZONA:

Le zone di Reggio Emilia e Modena sono già sismicamente note per eventi di intensità simile o superiore a quella dell'evento odierno.
Si ricordano storicamente eventi molto forti registrati nel 1806, con
epicentro Novellara, Correggio, Guastalla e, nel 181o, con epicentro simile.

Un forte evento a noi più recente si è verificato il 9 Novembre 1983 con epicentro spostato verso l'Appennino parmense.

Vi furono gravi danni a Parma (lesionato anche lo storico Duomo). L'evento fu avvertito con particolare intensità in tutta la Lombardia.

(fai clik sull'immagine per vedere ingrandita la carta di risentimento macrosismico del sisma di Parma, tratta dal bollettino macrosismico dell'Istituto Nazionale di Geofisica - per gentile concessione).

E' comune a questi eventi appenninici il fatto che il risentimento in Lombardia sia particolarmente forte. Si ipotizza, infatti, che i sedimenti alluvionali della Pianura Padana costituiscano una sorta di "amplificatore" per le onde sismiche provenienti da questa zona.

Informazioni storiche DELL'ISTITUTO NAZIONALE DI GEOFISICA.



REPLICHE DELL'EVENTO PRINCIPALE:

Dopo la prima La stazione VAI di Campo dei Fiori ha registrato in rapida successione le seguenti scosse: (ora legale)

  • h. 12 07' 31" Magnitudo 3.6R = IV-V Mercalli

  • h. 12 10' 50" Magnitudo 3.0R = III Mercalli

  • h. 12 20' 14" Magnitudo 3.7R = IV-V Mercalli

  • h. 13 23' 09" Magnitudo 3.0R = III Mercalli

  • h. 14 18' 55" Magnitudo 4.1R = V-VI Mercalli

  • inoltre dalla stazione VAI sono state registrate altre 31 scosse di intensità minore

  • 16 Ottobre 1996 : registrate 21 scosse delle quali le più forti alle seguenti ore (legali)
      h. 02 25' 01" Magnitudo 3.8R = V Mercalli
      h. 12 40' 31" Magnitudo 3.6R = IV Mercalli
  • 17 Ottobre 1996 : registrate 3 scosse strumentali
  • LE REPLICHE POTRANNO DURARE PER SETTIMANE.

    Consultare l'elenco completo delle scosse registrate dalla RETE SISMICA NAZIONALE DELL' ISTITUTO NAZIONALE DI GEOFISICA.


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