Rendiconto meteorologico di Febbraio 2014 a Varese
Febbraio 2014 ha proseguito la fase di maltempo di
gennaio con frequente transito di perturbazioni atlantiche che hanno portato piogge inusuali per il mese e più consone per la stagione autunnale.
E' così risultato il terzo febbraio più piovoso dal 1965 con un totale di 271 mm contro 81 mm della media. Più piovoso
fu soltanto il 1974 con 278 mm e il 1977 con 272 mm. La neve non è mai scesa fino in pianura ma è stata
eccezionalmente abbondante oltre i 1500m. Il totale del mese a Campo dei Fiori è stato di 117 cm che porta il totale
dell'inverno finora a 317 cm.
Il mese inizia sotto l'influenza di una vasta circolazione depressionaria sulle Isole Britanniche che convoglia perturbazioni
verso le Alpi, alimentate da correnti meridionali piuttosto miti. Cielo coperto nei primi 5 giorni con piogge diffuse. La neve
resta generalmente oltre i 1000 metri. Solo il giorno 5 pioggia mista a neve arriva anche in Valganna.
Sul Varesotto si registra la caduta di una quercia sradicata per il terreno fradicio d'acqua ai giardini estensi e una frana alla
prima cappella. Le intense piogge anche sulla Toscana portano ad una piena record dell'Arno e del Tevere (transitata a Roma il 1 febbraio).
Sbarramento da NW lungo le Alpi di confine (sotto le nubi il Monte Rosa) il giorno 22: situazione rara in questo febbraio caratterizzato da correnti umide atlantiche e meridionali. Foto P. Valisa - CGP.
Dopo una pausa con schiarite il giorno 6, una nuova perturbazione atlantica transita il 7 con piogge diffuse e neve anche nelle
valli (mista ad acqua anche in Valtravaglia, 10 cm a Brinzio).
Un breve promontorio anticiclonico riporta il sole per poche ore il giorno 9 con vento da Nord, ma già il 10 giunge un'altra
perturbazione con piogge diffuse. Neve anche nelle valli e pioggia mista a neve anche fino a Varese, Luino, Saronno.
Seguono un paio di giornate soleggiate grazie ad una temporanea avanzata dell'anticiclone atlantico fino al 14, interrotta
dal transito di una veloce perturbazione il 13 (piogge in pianura ma ancora neve bagnata in Valganna).
Le perturbazioni riprendono il 15, sempre accompagnate da correnti miti da SW. Pioviggini il 15 e piogge il 16, 17 e 19, anche
in montagna fino a 1400 m di quota. Il 19 le piogge e nevicate sono associate a polvere sahariana. Un'ultima debole
perturbazione transita il 21 con solo quattro gocce di pioggia, seguita da correnti da NW e favonio sulle Prealpi con rasserenamento il 22.
Il 23, 24 e 25 una timida avanzata dell'anticiclone dal Mediterraneo fa assaporare sole primaverile e compaiono i primi cumuli
di bel tempo lungo i rilievi. Il 26 però transita ancora un'attiva perturbazione atlantica con piogge diffuse e anche qualche
temporale in serata con piccola grandine segnalata a Somma Lombardo e Milano. E c'è ancora spazio per un'ultima
perturbazione atlantica il 28. Ancora piogge, neve a Campo dei Fiori. Si chiude così
l'inverno più piovoso mai registrato a Varese,
perlomeno dal 1930.