Rendiconto meteorologico di Settembre 2014 a Varese
Il mese di settembre 2014 a Varese, dopo un'
estate particolarmente piovosa, è stato quasi asciutto, con la poca pioggia concentrata in soli 3 giorni e risulta il quinto più secco dall'inizio delle misure del CGP nel 1966.
Il mese inizia con due giornate limpide, soleggiate e con vento da Nord che riporta l'alta pressione delle Azzorre
sull'Europa occidentale dopo il transito dell'ultima perturbazione di agosto. Proprio quest'ultima perturbazione
riattiva però un vortice depressionario sull'Italia meridionale che sospinge nuvole da Est nei giorni 3, 4 e 5 con
qualche rara pioggia o breve rovescio ma perlopiù asciutto.
Il bel tempo ritorna il giorno 6 grazie ad alta pressione livellata sull'Europa e il giorno 8 si raggiungono i 27°C
a Varese e 29°C a Saronno. Una perturbazione scandinava valica le Alpi nel pomeriggio del giorno 9 innescando
temporali, segnalati intensi a Besnate, Gavirate, Arsago ma anche in Valceresio e Canton Ticino. Il giorno 10 è nuvoloso e la perturbazione conclude il suo transito verso l'Adriatico con ultimi temporali alle ore 2 di notte del
giorno 11 e forte grandinata a Legnano, Castellanza e Cassano Magnago. In mattinata ritorno del sole che resta anche il giorno 12 (con debole vento da Nord) e nei giorni 13 e 14 con clima mite, massime verso 24 gradi.
Biandronno vista dal lago di Varese nel grigiore autunnale. Le abbondanti piogge estive hanno portato a saturazione il collettore circumlacuale con immissione di scarichi fognari non depurati nel lago. Il grande apporto di nutrienti ha favorito la proliferazione di cianobatteri Lyngbya nel mese di settembre. (foto P. Valisa - 5 settembre 2014)
Dal giorno 15 l'alta pressione dal N-Africa si espande sul Mediterraneo ma resta debole sul N-Italia che così è raggiunto da correnti umide da SW e corpi nuvolosi collegati alla depressione sull'Iberia. Si susseguono quindi dal
16 al 20 giornate dalla luce autunnale ma piuttosto miti, nuvolose con foschia, qualche occhiata di sole ma solo poche
piogge isolate.
Cambiamento della circolazione atmosferica il 21 con correnti in quota che ruotano da Nord e sospingono una perturbazione a ridosso delle Alpi. Sul Varesotto transitano poche nuvole, seguite da favonio il 22 che riporta cielo
azzurro. L'anticiclone atlantico si espande sull'Europa occidentale nell'equinozio di autunno con tempo stabile
e soleggiato fino al 29. La stabilità atmosferica porta nebbie notturne, ristagno degli inquinanti (compare il PM10
oltre le soglie) e inversione termica in montagna con zero termico che risale addirittura a 4200 m il giorno 27.
L'alta pressione si indebolisce temporaneamente il 30 sulla regione alpina e lascia spazio al transito di una debole perturbazione atlantica con cieli coperti e qualche debole pioggia.