Rendiconto meteorologico di Luglio 2016 a Varese
Il mese di luglio appena terminato è stato climaticamente intermedio tra i due precedenti mesi di luglio. Rispetto al 2014, eccezionalmente piovoso,
è stato più caldo di 1.5°C; mentre rispetto all'anno scorso, quando si registrò il mese più caldo di sempre, è stato ben 3°C più fresco.
Rispetto alla media degli ultimi 50 anni, il luglio 2016 è stato 1.5°C più caldo, ma con un maggior numero di giornate temporalesche, che hanno
frequentemente interrotto i periodi anticiclonici, evitando ondate di calore.
Nella prima decade del mese un promontorio dell'anticiclone atlantico si estende fin sul N-Italia con tempo soleggiato e via via più caldo.
Tuttavia una perturbazione il giorno 2 riesce a valicare le Alpi con alcuni temporali prefrontali al mattino sul Varesotto e successivamente
in serata sul Milanese (intensi) e Brianza durante il passaggio del fronte freddo. Un'altra perturbazione tocca appena le Alpi il giorno 5 con solo
qualche temporale in Canton Ticino e pochi rovesci altrove sulle Prealpi.
L'anticiclone porta aria sempre più calda e afosa dal N-Africa e Mediterraneo occidentale con le massime che culminano il giorno 9 a 33.5°C a Varese ma
sfiorano i 35°C a Tradate, Saronno e Milano. Molto caldo anche sulle Alpi con zero termico a 4300-4400m.
Il dominio anticiclonico è interrotto dai temporali innescati dall'avvicinamento di un fronte freddo di origine atlantica nei giorni 11 e 12. Il
transito del fronte il giorno 13 porta altri temporali, seguiti da forte vento da Nord (127 km/h a Campo dei Fiori, 77km/h sul lago di Varese)
e brusco calo delle temperature con neve sulle Alpi fino 2000m.
Sole e nuvole hanno accompagnato le evoluzioni delle frecce tricolori sul cielo del lago Maggiore il giorno 2 luglio. L'alternanza di periodi di bel tempo estivo e di temporali è però stata una caratteristica di tutto il mese. (Foto Paolo Valisa - da Angera giorno 2 luglio 2016)
Il bel tempo si ristabilisce il giorno 14 con leggero vento da Nord e ultimi temporali pomeridiani sulle Orobie. L'alta pressione si allunga
quindi dal N-Africa verso le Isole Britanniche e mantiene bel tempo estivo fino al giorno 20. Le temperature risalgono fino a toccare i 32°C
il giorno 19.
Il giorno 21 una nuova perturbazione atlantica raggiunge le Alpi con primi temporali in serata. I temporali si estenderanno alla pianura
nella mattinata del 22, particolarmente forti nell'area di Malpensa con cielo scuro e piogge intense (57 mm di pioggia con allagamento piste e
aeroporto fermo per un paio di ore). Tempo instabile e temporalesco anche il 23 con temperature decisamente fresche.
A Varese appena 21.5°C di massima (ma non è certo un record: nel 1997 si registrarono solo 16°C).
Nei giorni 24 e 25 ritorna sole e caldo oltre 30°C ma con residua instabilità, annuvolamenti cumuliformi e qualche temporale.
La pressione atmosferica resta livellata sul Mediterraneo e perturbazioni temporalesche, associate al vortice sulle Isole Britanniche, toccano
ancora la regione padano-alpina innescando temporali.
Il giorno 26 nella notte un forte temporale interessa il basso Varesotto (Arsago) mentre in serata
altri forti temporali si abbattono su Saronno e Nord-Verbano. Il 27 i temporali più forti interessano Sesto Calende e Vergiate verso le h10 mentre
in serata transitano sulla pianura, portando localmente oltre 70 mm di pioggia.
I giorni 28, 29 e 30 sono più stabili, soleggiati e caldi, con rinforzo dell'anticiclone dal Mediterraneo all'Europa centrale ma il giorno 31
un fronte freddo in transito tra Francia e Germania innescherà ancora forti temporali.
L'ultimo giorno del mese è molto nuvoloso con forti temporali diffusi dalle ore 5 alle 7 accompagnati da raffiche vento e forti piogge.
Si registra la caduta di un albero e cornicione a Laveno. Il temporale si trasferisce successivamente verso Est con nubifragi a Dalmine che causano
un'onda di piena del fiume Adda. Alle ore 10 un nuovo forte temporale interessa la zona di Saronno con 65 mm di pioggia a Lazzate e in serata
il transito degli ultimi temporali seguiti da schiarite produce arcobaleni spettacolari.
