Rendiconto meteorologico di Marzo 2018 a Varese
Quest'anno il mese di marzo è stato fresco, con temperature mediamente 1.8°C al di sotto della media del trentennio 1981-2010, non
ha tuttavia fatto registrare record particolari, essendo solo il tredicesimo più freddo degli ultimi 50 anni. Anche nel 2013 si registrarono
temperature 0.5°C più basse. La prima decade è stata la più fredda con media di 4.8°C, ma nel 2011 si misurarono 4.5°C e nel 1971 addirittura -0.8°C.
La temperatura minima del mese di -4.2°C è solo il dodicesimo valore più basso per marzo con il record di -8.5°C registrato il 2 marzo 2005.
Le piogge sono state del 65% superiori alla media.
I primi tre giorni del mese risentono delle basse temperature portate dall'aria siberiana di fine
febbraio ed all'arrivo di perturbazioni atlantiche, deboli nevicate si verificano fino in pianura con totale di 7 cm a Varese e 15 cm a
Campo dei Fiori.
Vialone delle cappelle imbiancato dalla nevicata dei primi tre giorni di marzo. (foto P. Valisa - Sacro Monte - 3 marzo 2018)
Dal giorno 4 al giorno 7 prosegue il flusso di perturbazioni atlantiche sospinte da una bassa pressione sulle Isole britanniche con cieli nuvolosi
ma solo deboli piogge con limite neve che si alza gradualmente fino a 800m.
Nei giorni 8 e 9 l'anticiclone si espande temporaneamente dal Mediterraneo alle Alpi con ritorno del sole. Il rasserenamento porta nebbie e brinate
notturne.
Dal giorno 10 al giorno 12 una vasta depressione atlantica sospinge aria umida e mite da SW con piogge da sbarramento abbondanti il giorno 11 (43 mm
a Varese). Il limite della neve si innalza fino a 1800m. L'anticiclone delle Azzorre fa capolino nei giorni 13 e 14 riportando il sole e temperature
primaverili. Le temperature massime toccano il giorno 14 i 18°C.
Dal giorno 15 la bassa pressione sulle Isole Britanniche torna protagonista sospingendo perturbazioni verso le Alpi. Le giornate più piovose
sono il 15 (34 mm) e il 17 (41 mm) con una pausa soleggiata il giorno 16. Il giorno 17 fa la sua comparsa il primo temporale stagionale con
tuoni uditi in lontananza da Varese e piccola grandine a Malnate. Nevica ancora a Campo dei Fiori (30 cm tra giorno 15 e 17).
Dal giorno 19 al 21 il minimo di pressione transita sull'Italia meridionale richiamando aria più fredda da NE sulla pianura padana. Il tempo è
in parte soleggiato, con molte nuvole cumuliformi, ma freddino (minime fino -1°C a Malpensa) e a tratti ventilato. Particolarmente freddo in
montagna con -10°C a 2000m il giorno 20.
E' però generalmente asciutto anche se nella serata del giorno 20 si verifica un rovescio di graupel tra Busto, Legnano e Rho.
Nei giorni 22 e 23 l'anticiclone atlantico sull'Europa centrale sospinge aria settentrionale più mite con tempo soleggiato e i soli episodi di
favonio del mese. Normalmente marzo è il mese più ventoso con media di 85 ore di favonio, ma quest'anno il favonio ci ha interessati durante solo
39 ore.
Nei giorni 24 e 25 un vortice depressionario si muove dalla Francia verso l’Italia meridionale e le sue nuvole stratificate interessano marginalmente
anche il Nord Italia ma il 26 richiama debole vento settentrionale che riporta il sereno fino al giorno 27.
Negli ultimi giorni del mese un vortice depressionario al largo delle Isole Britanniche influenza nuovamente il tempo della regione alpina
convogliando aria via via più umida da SW. Piogge intermittenti e qualche temporale il giorno 29. Ancora piogge il 30 con neve abbondante sulle Alpi
oltre 1500m (60 cm alpe Ciamporino - VB). Infine il 31 ancora piogge accompagnate a rovesci (neve a CdF) e localmente grandine mista a pioggia
(Arsago, Luvinate).