IL CATALOGO MESSIER


M2 - NGC 7089

AMMASSO GLOBULARE

 

 

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Costellazione
Mag. apparente

 

Fu scoperto dall' astronomo italiano Maraldi nel 1746 durante l'osservazione della cometa Chèseaux'.

Fu poi catalogato dal celebre cacciatore di comete Charles Messier nel 1760, che lo descrisse come:

una nebulosa senza stelle con il centro brillante circondato da una luce simile alla chioma di una cometa

E' un ammasso globulare appartenente alla 2^ classe, quindi molto denso di stelle, la cui età è stata stimata in circa 13.000 anni. La sua luminosità corrisponde a mezzo milione di volte quella del nostro Sole e si sta avvicinando alla Terra alla velocità di 3 Km7s.

Il suo diametro reale è attualmente di 150 a.l.. E' uno degli ammassi di stelle più ricchi e compatti, al suo interno sono stati contati circa 100.000 astri splendenti di cui 21 variabili, la maggior parte delle quali è a corto periodo, di tipo RR Lyrae denominate "variabili d'ammasso" proprio perché sono abbondanti negli ammassi stellari. Oltre a queste particolari stelle sono anche presenti 3 cefeidi con un periodo compreso tra 15.5 e 19.5 giorno e magnitudine massima 13.

Le stelle più luminose appartenenti al sistema sono giganti gialle di magnitudine assoluta -3. La più brillante è una poche variabili RV Tauri osservate in questi oggetti, fu scoperta nel 1897 dall'astrofilo francese A. Chevremont. St trova sul margine E dell' ammasso, leggermente a N del centro.

Questo oggetto fa parte della cerchia di ammassi globulari, posti nell'alone galattico, che circondano la Via Lattea da cui hanno avuto origine ed attorno alla quale orbitano.

Dalle parole di C. Flamarion, si può comprendere meglio la vera bellezza di questo oggetto:

si compone di stelle dalla 14^ magnitudine in avanti, tanto difficili da contare quanto i granelli di sabbia su una spiaggia assolata ...

Questo oggetto è già visibile con un buon binocolo come un batuffolo luminoso di forma tondeggiante. La visione rimane invariata anche con telescopi amatoriali.

Strumenti di circa 20 cm di diametro consentono di risolvere le stelle periferiche. Con telescopi di diametro maggiore è osservabile il centro luminoso attorniato da un'infinità di stelle.

Per una buona osservazione è necessaria una serata buia,lontani dalle luci delle città e calma di vento.

Questo oggetto è localizzato a 4.5° a N della b dell'Acquario ed 8° ad W dalla a .