Viaggio a Kiruna a caccia di aurore boreali



I nostri soci Giuseppe Piccinotti e Patrizia Mauri, marito e moglie appassionati di viaggi e di fenomeni celesti, si sono recati tra fine marzo ed inizio aprile a Kiruna, in Svezia, per ammirare le aurore boreali.
Kiruna è una cittadina di 18.000 abitanti nel Nord della Svezia, a circa 68° di latitudine Nord, quindi poco al di sopra del Circolo Polare Artico (66,5° N).

La posizione di Kiruna, Svezia.

La posizione di Kiruna, Svezia.



I ritrovamenti archeologici hanno svelato che la zona di Kiruna è abitata da circa 6.000 anni.
La città sorge su uno dei depositi minerari di ferro più grandi al mondo, ma la città è anche sede di un importante centro per la ricerca spaziale: vi sono infatti una stazione della rete ESTRACK dell'Agenzia Spaziale Europea (per l'inseguimento delle sonde spaziali), un sito di lancio per razzi ed una stazione ricevente dell'EISCAT (per studiare l'interazione fra il Sole e la Terra, rivelata dai disturbi nella ionosfera e nella magnetosfera).

Le miniere di ferro di Kiruna.

Le miniere di ferro di Kiruna.



La casa dove hanno soggiornato Giuseppe e Patrizia.

La casa dove hanno soggiornato Giuseppe e Patrizia.



La vista sul lago ghiacciato.

La vista sul lago ghiacciato.



L'hotel di ghiaccio, una delle attrazioni di Kiruna.

L'hotel di ghiaccio, una delle attrazioni di Kiruna.



La chiesa di ghiaccio, una delle attrazioni di Kiruna.

La chiesa di ghiaccio, una delle attrazioni di Kiruna.



Le aurore, definite "boreali" se si osservano nell’emisfero nord o “australi” se viste da quello sud, sono causate dall'interazione di particelle cariche elettricamente (protoni ed elettroni) emesse dal Sole tramite il cosiddetto vento solare. Queste particelle, una volta espulse dalla nostra stella, viaggiano attraverso lo spazio interplanetario raggiungendo in 50 ore o più il nostro pianeta.
Penetrate attraverso la magnetosfera, le particelle interagiscono con la ionosfera, cioè l’atmosfera tra i 100 e i 500 km, eccitandone gli atomi che, diseccitandosi, emettono luce in caratteristiche lunghezze d'onda.
Il 25 marzo scorso si è prodotto un gigantesco buco coronale sulla superficie del Sole. Un buco coronale è un’area nell’atmosfera del Sole dove il campo magnetico arretra e consente ai gas di sfuggire: si tratta di un vero e proprio “squarcio”. In questo caso il “buco” era veramente enorme: si è stimata un’estensione di 70.000 km.
Nelle ore in cui è stato rivolto verso la Terra, il buco coronale ha emesso un forte flusso di particelle ionizzate in nostra direzione, quindi era chiaro che avremmo dovuto aspettarci un eccezionale spettacolo di aurore.
E così è stato. Giuseppe e Patrizia hanno potuto ammirare straordinarie forme e colori nei cieli della Lapponia, che si sono sviluppate a partire dal 27 marzo, e sono continuate per almeno 5 giorni ininterrottamente.


Il grande buco coronale del 25 marzo che ha generato le aurore a Kiruna.

Il grande buco coronale del 25 marzo che ha generato le aurore a Kiruna.



Di seguito la galleria fotografica delle più belle immagini:

Aurora boreale a Kiruna.



Aurora boreale a Kiruna.



Aurora boreale a Kiruna.



Aurora boreale a Kiruna.



Aurora boreale a Kiruna.



Aurora boreale a Kiruna.



Aurora boreale a Kiruna.



Aurora boreale a Kiruna.



Aurora boreale a Kiruna.



 
 
 
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