La prima decade di Giugno è ancora caratterizzata dalla mancanza dell'alta pressione delle Azzorre sul Mediterraneo. Alcune deboli perturbazioni
interessano l'Italia settentrionale e una circolazione depressionaria si installa sui Balcani mantenendo tempo instabile e temporalesco. Temporali
particolarmente forti il giorno 9 con nubifragio a Rescaldina-Saronno e alcune grandinate. La pioggia cumulata nella prima decade già raggiunge
i 140 mm attesi per tutto il mese.
La seconda decade, fino al giorno 18, è caratterizzata dall'allungamento dell'alta pressione atlantica verso l'Islanda. Le perturbazioni che
interessano la regione alpina scendono quindi da Nord e portano aria più fresca con temperature sotto la media che nei giorni 15 e 16 non
salgono oltre i 14 gradi. Ancora piogge, anche se meno temporalesche, fino al giorno 17.
Finalmente arriva l'alta pressione delle Azzorre su Mediterraneo che diviene via via più africana e calda dopo il giorno 20. Nella terza decade
le temperature massime a Varese non scendono mai sotto 30 gradi. A fine mese l'anticiclone lascia sull'Europa un campo di pressioni livellate e
transitano alcune linee temporalesche. Forte temporale il 26 sul N-Verbano. A Varese il giorno 29 con allagamenti in viale Europa e rami
strappati a causa del vento, misurato a CGP fino a 50 Km/h.
Con le piogge di Giugno, nei primi 6 mesi del 2008 il surplus idrico ammonta a 480 mm.
COPERTURA
PIOGGIA
TEMPORALI
gg. SERENI
gg. VARIABILI
gg. COPERTI
mm caduti
MEDIA 41 anni
diff.
Numero eventi
MEDIA 41 anni
diff.
11
6
13
262.3
142.5
+119.8
5
6
-1
Eccesso pluviometrico dall'1.1.2008 al 30.6.2008 =+479.8 mm
TEMPERATURA °C
media mese
MEDIA 41 anni
diff.
Max mese
g.no
min mese
g.no
Max stor.
anno
min stor.
anno
21.6
20.3
+1.3
33.0
27
11.5
15 e 16
35.0
2003
+5.5
1986
Nota: per il periodo 1965-2008 dati rilevati dal CGP
Per dati antecedenti si fa riferimento a M. Moja "Ricerca Statistica sugli Elementi
Meteorologici sul clima di Varese"-1954
Giorno 1 Giugno 2008. Il livello del lago Maggiore
salito a causa delle piogge di Maggio, a Laveno lambisce la statua di S. Francesco in piazza Caduti del Lavoro. Nei giorni successivi
si abbasserà rapidamente di 50 cm.