Rendiconto meteorologico di Aprile 2019 a Varese
Il mese di aprile a Varese è stato 1.3°C più caldo della media (1981-2010), nonostante lo scarso soleggiamento con solo 7 giornate serene, che
tuttavia è caratteristico del periodo. L'eliofania è stata infatti solo del 4% inferiore alla media.
Anche la pioggia ha rispettato le attese, solo 3 mm sopra la media. Resta quindi inalterato il deficit accumulato da dicembre a marzo ma il livello
del Verbano è risalito da 8 a 174 cm sopra lo zero idrometrico, grazie alle piogge dei giorni 4 e 23, abbondanti sul versante piemontese poiché
generate da sbarramento orografico di correnti sciroccali.
Il primo giorno del mese è soleggiato sotto l'anticiclone atlantico ma vortice depressionario scende il giorno 2 dall'Islanda verso la Francia
e convoglia aria umida da SW verso le Alpi con nuvole e piogge da sbarramento fino al giorno 4. Accumuli importanti fino a 200 mm sulle sponde
piemontesi del Verbano consentono la risalita del livello del lago e abbondanti nevicate imbiancano le Alpi fino a basse quote.
In Ossola si accumulano fino a 120 cm di neve fresca oltre 1500m e 10 cm di neve bagnata coprono anche Domodossola. Tuttavia nel Varesotto le
temperature risultano più elevate e a Campo dei Fiori fa certamente più danni lo scirocco (fino 110 km/h) che la neve bagnata (1 cm). Il
vento interessa anche la pianura con un tetto scoperchiato a Legnano e numerose piante cadute.
Il giorno 5 breve intervallo di alta pressione che risale dal Mediterraneo verso le Alpi riportando il sole, prima di una nuova perturbazione
atlantica nei giorni 6 e 7 con nuvole e poca pioggia, sospinta da un vortice depressionario sull'Irlanda.
Dopo una breve pausa di sole il giorno 8, una nuova bassa pressione dall'Atlantico si sposta tra Italia e Balcani con tempo perturbato, fresco
e con qualche pioggia fino al giorno 14. Ancora 2 cm di neve a Campo dei Fiori il giorno 13.
Dal giorno 15 l'alta pressione dal Mediterraneo si spinge un poco più a nord verso le Alpi e l'Europa centrale con una fase di prevalente bel tempo
fino al 21, giorno di Pasqua, anche se nuvole sono portate il 16 da una debole perturbazione atlantica e il 18 da un rientro di aria umida da Est.
A sant'Angelo si forma una saccatura depressionaria sull'Iberia ed iniziano intense correnti meridionali con cielo coperto e piogge fino
al giorno 26, con neve oltre 2000m. Il giorno 26 transita sul N-Italia il minimo depressionario, innescando una linea temporalesca che spazza il Varesotto
con grandinate diffuse, spesso con accumuli al suolo di alcuni cm. Chicchi normalmente di 5-10 mm con punte di 15 mm segnalati a Somma Lombardo, Castiglione e
Gornate.
Dal giorno 27 l'anticiclone atlantico si distende verso le Alpi con giornate in buona parte soleggiate e vento da Nord il 27 e 28. Ritorna
bel tempo primaverile con massime fino a 24°C l'ultimo giorno del mese.