Il  Cigno si è alzato in alto verso sud est. Lo splendore delle sue stelle principali, alfa o Deneb, gamma o Sadr, beta o Albireo, epsilon o Gienah, zeta, delta e iota delineano la sua sagoma allungata sullo sfondo della Via Lattea.

Intorno alle grandi ali spiegate, quasi piume staccatesi nel ritmico batter del volo, le nebulose diffuse NGC 6960 e NGC 6992-95,  la nebulosa diffusa NGC 7000 o Nord America e gli ammassi aperti M 29 ed M 39.

Sul basso orizzonte sud orientale vola ormai anche l’Aquila con Altair, alfa della costellazione.

 Tra questa ed Albireo, i  piccoli asterismi del Delfino, con i brillanti colori della gamma, della Piccola Volpe con la nebulosa planetaria M 27 o Dumb-bell dalla caratteristica forma e della Saetta.

Più a sud,  presso la Coda del Serpente, lo Scudo di Sobieski con gli ammassi aperti M 11 e M 26.

Tra le scialbe stelle del grande Serpente, di Ofiuco e dell’Idra che la foschia dell’orizzonte meridionale rende del tutto insignificanti, spicca il rosso fuoco di Antares, gigantesco cuore dell’immenso Scorpione, circondato dagli ammassi globulari M 4 e M 80 e dagli ammassi aperti M 6 ed M 7.

 Accennano appena a spuntare il Lupo ed il Centauro.

Quest’ultima è una costellazione interessantissima che riserva agli abitanti di latitudini inferiori alla nostra le sue particolarità.

Sotto la linea dell’equatore, da oriente verso occidente, Ofiuco, la Testa del Serpente, la Bilancia, il Corvo, il Cratere ed il Sestante.

 Mentre osserviamo con un binocolo la Via Lattea che occupa l’intero settentrione, soffermiamoci ad osservare il susseguirsi a zig-zag delle piccole stelle della Lucertola, la vastità di Cefeo e lo splendore di Cassiopea.

Perseo si scorge appena e, nel chiaroscuro della prima notte, Capella dell’Auriga rosseggia al tramonto.

Ad occidente, dei Gemelli rimangono ormai visibili e solo per poco, Castore e Polluce.

Dall’alto cielo scivola giù il Leone.

Lungo l’eclittica sale la Vergine sovrastata dalla Chioma di Berenice.

Intorno allo zenith, l’Orsa Maggiore, l’Orsa Minore il Drago ed Ercole.

Alti sul meridiano i Cani da Caccia e Boote.