Spettroscopia a Campo dei Fiori. Introduzione

Contatto per il gruppo di Spettrometria:
Paolo Valisa
p_valisa@virgilio.it

Il nostro primo spettro astronomico risale al 1997, registrato sulla cometa Hale Bopp mediante un rudimentale spettrometro in una scatola di legno accostato al fuoco del telescopio da 60 cm. La registrazione su pellicola B/N ebbe successo solo grazie alla luminosita' eccezionale della cometa.
La pellicola venne rimpiazzata con un CCD e fu cosi possibile registrare spettri astronomici di una grande varieta' di oggetti celesti: pianeti, stelle, galassie. Questi primi spettri, ad uso didattico, sono ancora disponibili nelle vecchie pagine di spettrometria.
Nell'Ottobre 2006 inizia la nostra collaborazione con il prof. Ulisse Munari (Osservatorio di Asiago) che ci aiuta a migliorare il nostro spettrografo e nell'Aprile 2006 entriamo a far parte della collaborazione ANS cominciando le osservazioni nella Nova Cyg 2006 (V2362 Cyg) che ci regala la nostra prima circolare IAU e la prima pubblicazione scientifica. Da allora continuiamo a seguire assiduamente novae e stelle simbiotiche sia nella quiescenza che in outburst. In Settembre 2008 ha visto la prima luce un nuovo spettrometro echelle che e' estremamente versatile potendo essere utilizzato anche in configurazione long slit (descrizione e dettagli si trovano piu' in basso nella pagina).

Osservatorio e Telescopi

L'Osservatorio G.V. Schiaparelli si trova sulla cima di monte Campo dei Fiori (1226m), 8 Km a Nord di Varese ed e' stato costruito nel 1964 da Salvatore Furia grazie a donazioni di mecenati. Da allora vi si svolge principalmente divulgazione scientifica. Sono attivi due gruppi di ricerca per l'astrometria (Principalmente comete e NEO - MPC204 e' in nostro codice) e spettrometria. I telescopi disponibili per ricerca sono un Newton Cassegrain da 0.6m, un Newton da 0.38m Newton, e un C14 da 0.35m.

Spettrografo

Uno Spettrometro Echelle è installato al fuoco Cassegrain del telescopio da 60cm. E' stato completamente progettato e costruito da Paolo Valisa e ha visto la prima luce nel Settembre 2008. Il rivelatore CCD e' una SBIG XME da 2192x1472 pixels. Il reticolo echelle e' di tipo R2 da 79 lines/mm e con una camera da 100mm di focale si ottiene una dispersione di 0.15 (bin 1) o 0.3 (bin 2) A/pixel in prossimita' di Halfa. Il Cross disperser e' un reticolo in trasmissione da 300 l/mm e dall'ordine 57 al 26 copre il range spettrale 3900-8600 A. La risoluzione spettrale e' normalmente 12'000 (con fenditura a 2.5 arcsec) ma puo' arrivare a 18'000 per sorgenti brillanti e fenditura da 1 arcsec slit. Le misure di velocità radiale hanno un errore RMS di 0.67 Km/sec.
L'Ottica echelle puo' essere sostituita in pochi minuti con un ottica per spettrometria convenzionale. Il range 3900-8500 A puo' essere registrato con un reticolo da 600 l/mm su un solo frame del CCD con dispersione 2.1 A/pix. E' disponibile anche un reticolo da 1200 l/mm per media risoluzione a 0.7 A/pix.
La lampada di calibrazione e' una HCL Th-Ar per l'echelle e Ar-Ne per bassa e media dispersione.