La frammentazione della cometa C/2019 Y4 (ATLAS)

di Luca Buzzi

L'immagine della cometa ATLAS ripresa l'11 aprile con un telescopio da 15cm dal nostro socio Andrea Aletti da Mondonico.

L'immagine della cometa ATLAS ripresa l'11 aprile con un telescopio da 15cm dal nostro socio Andrea Aletti da Mondonico.



La cometa C/2019 Y4 (ATLAS) è stata scoperta il 28 dicembre 2019 dal programma di ricerca ATLAS (Asteroid Terrestrial-impact Last Alert System) situato alle isole Hawaii, dotato di due telescopi da 50cm di diametro, che osservano il cielo ogni notte alla scoperta di asteroidi potenzialmente pericolosi per il nostro pianeta.
Di tanto in tanto catturano anche qualche cometa...
Il nostro Osservatorio è stato il primo a riportare la natura cometaria di questo astro il 31 dicembre, seguito poi da molti altri osservatori. Le nostre osservazioni sono state riportate nella circolare MPEC 2020-A112 del 10 gennaio.


Il telescopio del progetto ATLAS sotto il cielo stellato delle Hawaii.

Il telescopio del progetto ATLAS sotto il cielo stellato delle Hawaii.



Quella circolare riportava soltanto due settimane di osservazioni, ma l'orbita era sostanzialmente già calcolata con buona precisione; era di tipo parabolico, dunque a lunghissimo periodo ed il perielio era previsto per il 31 maggio 2020.
Secondo le prime stime, era possibile che la cometa diventasse visibile ad occhio nudo tra la seconda metà di maggio e la prima metà di giugno, ma attorno all'inizio di aprile le osservazioni mostravano un appiattimento della luminosità.
Le immagini a media risoluzione vedevano il nucleo non più puntiforme ma allungato, probabile segno di una frammentazione del nucleo. Complice un periodo di tempo particolarmente buono, abbiamo seguito la cometa ogni notte dal 6 aprile in avanti, evidenziando i cambiamenti a livello del nucleo.
Il 13 aprile il Central Bureau for Astronomical Telegrams dell'Unione Astronomica Internazionale pubblicava la circolare CBET 4751 dove comparivano le nostre osservazioni, ottenute collaborando come gruppo comete dell'Unione Astrofili Italiani. Ne riportiamo un estratto di seguito:

La circolare CBET 4751 che contiene le nostre osservazioni della frammentazione della cometa.

La circolare CBET 4751 che contiene le nostre osservazioni della frammentazione della cometa.



Nella circolare Z. Sekanina, esperto del Jet Propulsion Laboratory della NASA, analizza le modalità della frammentazione, indicando come possibile periodo la metà di marzo; come già noto, confermava che la cometa ATLAS era un pezzo della storica cometa del 1844, a sua volta frammentatasi.


Di seguito le nostre fotografie più significative:


L'allungamento della chioma interna è evidente in queste immagini riprese a 3 giorni di distanza.

L'allungamento della chioma interna è evidente in queste immagini riprese a 3 giorni di distanza.



Immagini elaborate in falsi colori riprese in tre consecutive notti (5-6-7 aprile).

Immagini elaborate in falsi colori riprese in tre consecutive notti (5-6-7 aprile).



L'allungamento e la frammentazione della cometa dal 5 all'11 aprile.

L'allungamento e la frammentazione della cometa dal 5 all'11 aprile.



Immagine ripresa il 9 aprile con il nostro telescopio da 84cm, 1 ora di esposizione. La frammentazione è evidente.

Immagine ripresa il 9 aprile con il nostro telescopio da 84cm, 1 ora di esposizione. La frammentazione è evidente.
Elaborazione A. Valvasori - Ass.ne Astrofili Bolognesi



Immagine ripresa il 10 aprile con il nostro telescopio da 84cm, 1 ora di esposizione.

Immagine ripresa il 10 aprile con il nostro telescopio da 84cm, 1 ora di esposizione.
Elaborazione A. Valvasori - Ass.ne Astrofili Bolognesi



Immagine ripresa il 15 aprile con il nostro telescopio da 84cm, 1 ora di esposizione.

Immagine ripresa il 15 aprile con il nostro telescopio da 84cm, 1 ora di esposizione.
Elaborazione M. Facchini - Osservatorio Cavezzo



Immagine ripresa il 16 aprile con il nostro telescopio da 84cm, 90 minuti di esposizione alla massima risoluzione, in una serata non eccellente.

Immagine ripresa il 16 aprile con il nostro telescopio da 84cm, 90 minuti di esposizione alla massima risoluzione, in una serata non eccellente.
Elaborazione M. Facchini - Osservatorio Cavezzo



Le prime, straordinarie immagini del telescopio spaziale Hubble della frammentazione della cometa.

Le prime, straordinarie immagini del telescopio spaziale Hubble della frammentazione della cometa.



Immagine ripresa il 30 aprile da Andrea Aletti con un telescopio da 15cm, 60 minuti di esposizione.

Immagine ripresa il 30 aprile da Andrea Aletti con un telescopio da 15cm, 60 minuti di esposizione.



Ultima immagine della cometa ripresa il 20 maggio con il nostro telescopio da 84cm. Non rimane che una nuvola di detriti.

Ultima immagine della cometa ripresa il 20 maggio con il nostro telescopio da 84cm. Non rimane che una nuvola di detriti.



 
 
 
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