ll premio “Ecologia Città di Varese”, intitolato dal 2017 alla memoria di Salvatore Furia per manifesta volontà della Giunta comunale, è un riconoscimento conferito dal Comune di Varese ad una personalità che si sia distinta per meriti in ambito naturalistico ed in particolare nella diffusione e comunicazione di contenuti scientifici al “grande pubblico”.
Voluto con questo intento nel lontano 1973 da Salvatore Furia, sino al 1992 il premio è stato conferito a personalità ed enti del mondo scientifico e accademico.
Di fatto, fu uno dei primi riconoscimenti di calibro internazionale a tema ambiente e ecologia e anticipò i tempi in cui queste tematiche divennero di importanza strategica per la comunità scientifica.
Oggi parlare e premiare nel nome dell’ambiente e dell’ecologia è facile; allora era visionario e precursore dei tempi.
La Città di Varese è particolarmente orgogliosa del Premio e per questo, dopo un ventennio di colpevole oblio, lo ha ripristinato, intitolandolo alla memoria del suo inventore. Ha nel contempo ripristinato il Premio Mario Pavan che vuole riconoscere il lavoro di ricerca di un giovane dottorando su temi ambientali.

PREMIAZIONI:

2023 - Michelangelo Pistoletto

2022 - Barbara Gallavotti

2020-2021 - Franco Arminio

2019 - Salvatore Settis

2018 - Michele Lanzinger

2017 - Stefano Mancuso

Il Comune di Varese e l'Associazione "Società Astronomica G.V. Schiaparelli" propongono l'assegnazione di un premio dedicato alla memoria del Professore Mario Pavan, illustre entomologo, ricercatore e divulgatore di fama mondiale oltre che Ministro per l'Ambiente nel 1987.
Il premio è rivolto a studenti che abbiano sviluppato una tesi di ricerca avente per oggetto l'ambiente e la natura e che abbiano conseguito il dottorato di ricerca in un ateneo italiano o estero negli anni 2020 e 2019.
Il tema scelto per l'assegnazione del premio "Mario Pavan", edizione 2020, è:
Interazioni uomo-ambiente: compatibilizzazione e sostenibilità.

Documentazione e modulistica: