Osservatorio sismico di Campo dei Fiori.

Il Centro Geofisico Prealpino fa parte della rete INGV con la propria stazione di Campo dei Fiori fino dal 1981.
La sonda sismica attualmente in funzione è il modello broadband Trillium 40 . E' stata installata da INGV nell'Ottobre 2009 e ha sostituito la terna di sensori S13 in funzione precedentemente. I sensori sono ubicati presso l'Osservatorio Astronomico a coordinate: 45.86764 Nord, 8.76972 Est e sono collegati in tempo reale con la sala sismica di Roma di INGV con collegamento digitale.

Rete Sismica del Centro Geofisico Prealpino. Breve Storia

L'osservatorio sismico del Centro Geofisico Prealpino nasce dopo il tragico terremoto dell'Irpina del 23 Novembre 1980.
Su proposta del Prof. Salvatore Furia, diversi enti tra cui l'Amministrazione Provinciale di Varese, i rotary Club Varese-Verbano, la ditta Mascioni e la Banca Popolare di Milano mettono a disposizione dei fondi per migliorare la rete sismica nazionale con una nuova stazione a Varese.
Il primo dicembre 1981 la stazione sismica VA I inizia le proprie osservazioni e la lunga collaborazione con INGV che continua tuttora.
La stazione sismica VA I è stata più volte aggiornata passando da registrazione su diagrammi di carta cerata (sismogrammi) al segnale digitale a 24 bit a partire dal 2004. La precisa sincronizzazione del tempo di registrazione è garantita da collegamento GPS.

A sinistra un'immagine della sala sismica del Centro Geofisico Prealpino con i rulli registratori e il computer per la connessione alle stazioni remote di Bormio e Varzi (PV). A destra uno dei terremoti registrati quotidianamente dal centro, in versione digitale.
La carta illustra i principali terremoti storici dall'anno mille ad oggi in Lombardia e le zone sismogenetiche adiacenti da cui possono giungere terremoti risentiti dalla popolazione. La rete sismica del CGP si avvale anche dell'acquisizione di segnali sismici di due stazioni a Bormio e Varzi (PV) gestite da INGV.