Rendiconto meteorologico di Marzo 2017 a Varese


Il mese di marzo quest'anno ha fatto registrare temperature di ben 3.4°C oltre la media del trentennio di riferimento 1981-2010 e con una media di 12.2°C risulta il terzo più caldo dal 1967 dopo il 2012 (media 12.7°C) e il 1997 (media 12.3°C). Particolarmente calda la terza decade con media di 13.8°C, superata solo dalla terza decade del 2012 e dalle seconde decadi del 2014 e 1997. La pioggia del mese è stata l'89% della norma.
Nel primo giorno del mese l'anticiclone atlantico si espande verso le Alpi con giornata soleggiata e leggero vento da Nord, anche se fresco all'alba con minime vicine a 0°C sulle brughiere. Resta soleggiato anche il giorno 2 ma il 3 e 4 una saccatura depressionaria scende sull'Iberia con correnti sciroccali, deboli piogge e neve in montagna oltre 1500-2000m (80 cm in alta Formazza) a rimpinguare lo scarso innevamento invernale.

La città di Milano (e gli Appennini sullo sfondo) vista da Campo dei Fiori durante l'episodio di favonio del giorno 10 marzo. Quest'anno le giornate di vento sono state poche per il perdurare dell'anticiclone. Favonio solo nei giorni 1,7 e 10. (foto P. Valisa - 10 marzo 2017 - da Campo dei Fiori

Altre perturbazioni atlantiche transitano sul N-Italia fino al giorno 6 con nuvole ma quasi senza piogge. L'anticiclone ritorna con favonio il giorno 7 ed inizia una lunga fase di tempo stabile fino al giorno 20.
Un altro episodio di favonio si verifica il 10 con temperature fino a 21°C mentre nella seconda decade l'anticiclone diviene via via più mite con 0°C in montagna verso 3000m dal 15 al 20, inversioni termiche e accumulo di polveri sottili nei bassi strati. Le temperature salgono oltre le medie stagionali con massime di 21°C il 17 e 18 e ben 23°C il giorno 19. Le ultime brinate sulle brughiere si verificano nei giorni 16 e 17.
Il giorno 21 il N-Italia è raggiunto da una perturbazione atlantica e nel pomeriggio iniziano le piogge che proseguono nei giorni successivi a causa del posizionamento di una vasta area depressionaria sull'Iberia, bloccata dalla presenza dell'anticiclone sui Balcani. Il giorno 22 si verifica anche il primo temporale della stagione a Varese, associato a piccola grandine a Induno e Marchirolo. Un'abbondante grandinata si verifica anche la sera del 23 a Campo dei Fiori (5-6 mm).
Il giorno 25 torna temporaneamente il sole ma aria più fresca da Est innesca in serata ancora qualche temporale e variabilità con ultime piogge il 26.
Gli ultimi 5 giorni del mese tornano sotto il dominio dell'anticiclone, esteso a tutta Europa, con temperature fuori stagione, fino a toccare 25°C in pianura padana (23.5°C a Varese).

Dati Statistici a Varese:

COPERTURA PRECIPITAZIONI
gg.
SERENI
gg.
VARIABILI
gg.
COPERTI
ore di
SOLE
MEDIA
25 anni
mm
caduti
MEDIA
(1965-2012)
diff. gg.
PIOGGIA >0.9mm (media)
temporali (media) NEVE (gg)
16 7 9 222.3 183.6 94.2 107.4 -13.2 8 (7.2) 3 (1) 0 cm (0)

Bilancio pluviometrico dall'1.1.2017 al 31.03.2017= -57.8 mm
Bilancio pluviometrico dal 1.12.2016 al 31.03.2017 (anno meteorologico 2017) = -128.5 mm


TEMPERATURA (gradi Centigradi)
media
mese
MEDIA
87-2006
MEDIA
67-86
Max
mese

g.no
min
mese

g.no
Max
stor.

anno
min
stor.

anno
12.2 9.1 7.3 23.5 30 2.0 1 27.5 19/03/2005 -8.5 2/03/2005

Nota: per il periodo 1965-2017 dati rilevati dal CGP, stazione via Andrea del Sarto - Varese alt. 410 m slm.
Per dati antecedenti si fa riferimento a M. Moja "Ricerca Statistica sugli Elementi Meteorologici sul clima di Varese"-1954

Immagini del mese



Fronte caldo in avvicinamento con velature di cirri nella serata del giorno 2 marzo, da Campo dei Fiori. (foto P. Valisa - 2 marzo 2017 - CGP)



Alpi piemontesi imbiancate da abbondante nevicata dei giorni 3-4 marzo, viste dal lago di Varese. Il nivometro ARPA Piemonte del Vannino quota 2177m (Formazza) riporta 80 cm di neve fresca. Il giorno 3 limite neve a 2000m, in calo a 1500m il successivo. (foto Paolo Valisa - 6 marzo 2017 - CGP)



Situazione dell'innevamento sui monti del Verbano, all'inizio del lungo periodo anticiclonico che ha favorito la rapida fusione della neve. (foto Paolo Valisa - 10 marzo 2017 - da Campo dei Fiori)



Accumuli di grandine lungo la strada che porta a Campo dei Fiori nella mattina del giorno 24, permangono al suolo dopo il temporale delle ore 22 del giorno precedente. (foto Paolo Valisa - 24 marzo 2017)



Germogli del faggio e sullo sfondo i monti del Verbano. Si confronti la situazione dell'innevamento con la foto del giorno 10, dopo una decina di giorni di alta pressione. (foto Paolo Valisa - 28 marzo 2017)





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