Rendiconto meteorologico di Novembre 2018 a Varese


Il mese di novembre a Varese è stato particolarmente grigio, con solo 47 ore di sole e supera il record precedente dell'anno 2000 in cui il sole si era visto solo 76 ore. Le correnti umide meridionali della prima parte del mese hanno mantenuto temperature nel complesso 1.9°C oltre la norma del trentennio di riferimento (1981-2010) posizionando il mese al quinto posto tra i mesi di novembre più caldi. I valori delle temperature minime della prima decade hanno superato di quasi 5°C la norma e con media di 10.7° sono le più calde finora registrate per il periodo a Varese.
Il giorno di Ognissanti trascorre ancora sotto correnti sciroccali con intense piogge da sbarramento a causa di una saccatura depressionaria sull'Iberia. Poca neve sulla Forcora. Il vortice depressionario si sposta quindi verso Sud con cieli sempre coperti ma piogge più deboli. Le piogge si accentuano nuovamente dal giorno 5 con un vortice depressionario sull'Italia centrale che viene raggiunto il giorno 6 da una perturbazione atlantica. Dopo qualche rovescio, le piogge si attenuano nella giornata del giorno 7 quando il Verbano raggiunge il massimo livello, 272 cm sopra lo zero idrometrico con diverse esondazioni nei lidi più bassi. Le esondazioni nel periodo di Ognissanti non sono rare, e si ripetono mediamente ogni 3-4 anni. L'ultima era avvenuta nel 2014 a 360 cm sopra lo zero idrometrico.

Quest'anno il mese di novembre è stato particolarmente grigio, con solo 4 giornate serene a Varese. Piogge abbondanti dal 26 ottobre al 7 novembre portano ad una piena del Verbano che esonda raggiungendo 195.72 m slm. Neve abbondante in montagna ma solo oltre i 1800 metri. (foto P. Valisa 7 nov - da Laveno)

Anche il lago di Varese raggiunge il massimo il giorno 7 a 55 cm sopra lo zero idrometrico. In montagna le precipitazioni sono nevose oltre 1800-2200 m con quantitativi di oltre 3 metri a 2500m in Ossola.
Il tempo perturbato, sotto l'influenza del vortice depressionario sulle Isole Britanniche, prosegue fino al giorno 12 con cieli coperti, temperature molto miti e piogge intermittenti. L' estate di San Martino quest'anno è certamente stata tiepida (3.7°C oltre la media), ma bagnata!
Dal giorno 13 l’alta pressione prende vigore sul Mediterraneo e si espande gradualmente verso l'Europa centrale con sole in montagna ma mare di nubi sulla pianura, che risalgono a 1700m il giorno 15 e 2000m il giorno 16. Temperature ancora miti con 0°C a 3300m il giorno 15.
Dal giorno 17 l'anticiclone si sposta sulla Scandinavia e lascia posto ad una depressione che proviene dai Balcani con aria più fredda, nevischio a Campo dei Fiori e circa 0.5 cm in Forcora. Il giorno 18 si rasserena ma il clima è decisamente più freddo e si verificano le prime brinate sulle Brughiere (minima -2°C ad Arsago Seprio).
Il giorno 19 il vortice depressionario è ormai retrocesso fino alle Baleari e sospinge aria umida marina sull'aria fredda del giorno precedente con cieli nuvolosi, pioggia in pianura e neve oltre 600-800m (a CdF 8 cm). Acqua e neve a tratti anche fino a Varese. Il giorno 20 pioviggini e schiarite nel pomeriggio che durano solo fino al mattino del 22. Deboli piogge riprendono in serata con neve oltre 1300m.
Il giorno 23 un'area di bassa pressione scende dalle Isole Britanniche sulla Francia ed alimenta una perturbazione in transito sull'Italia settentrionale con ancora correnti umide e miti da SW. Tempo piovoso anche il 24. Nei giorni 25 e 26 nuvolosità variabile a causa dell'avanzata sull'Europa centrale del minimo depressionario che si sposta infine sull'Adriatico il 27 richiamando venti settentrionali con rasserenamento e rialzo termico per favonio.
Nei giorni 28 e 29 breve pausa di alta pressione, soleggiato con brina e nebbie notturne. Primi superamenti dei limiti di polveri sottili. I cieli tornano nuvolosi e grigi nell'ultimo giorno del mese con il passaggio di una debole perturbazione atlantica.
Con novembre si conclude l'autunno più caldo mai registrato a Varese dal 1967, grazie anche ad un settembre ancora estivo e ottobre da record con punte di 30°C.

Dati Statistici a Varese:

COPERTURA PRECIPITAZIONI
gg.
SERENI
gg.
VARIABILI
gg.
COPERTI
ore di
SOLE
MEDIA
25 anni
mm
caduti
MEDIA
(1965-2017)
diff. gg.
PIOGGIA >0.9mm (media)
temporali (media) NEVE (gg)
4 4 22 46.9 110.6 231.5 158.3 73.2 15 (8.2) 0 (0) 0 cm (0)

Bilancio pluviometrico dall'1.1.2018 al 30.11.2018= 26.2 mm
Bilancio pluviometrico dal 1.12.2017 al 30.11.2018 (anno meteorologico 2018) = 83.3 mm


TEMPERATURA (gradi Centigradi)
media
mese
MEDIA
87-2006
MEDIA
67-86
Max
mese

g.no
min
mese

g.no
Max
stor.

anno
min
stor.

anno
8.9 7.1 6.9 16.3 4 0.0 19 21 27/11/1979 -6 24/11/1988

Nota: per il periodo 1965-2018 dati rilevati dal CGP, stazione via Andrea del Sarto - Varese alt. 410 m slm.
Per dati antecedenti si fa riferimento a M. Moja "Ricerca Statistica sugli Elementi Meteorologici sul clima di Varese"-1954

Immagini del mese



Le correnti sciroccali di fine ottobre-inizio novembre hanno portato nevicate abbondanti in montagna ma solo oltre 1800-2000 metri circa (foto P. Valisa - CGP - 2 novembre 2018 da Campo dei Fiori)



Soffici nebbie notturne coprono il lago di Varese, approfittando di fugaci schiarite tra una perturbazione al'altra. (foto Paolo Valisa - 3 novembre 2018 da Campo dei Fiori).



Livello del Verbano in risposta alle piogge del periodo di Ognissanti. Esondazioni come quella di quest'anno si verificano mediamente ogni 3-4 anni sul nostro lago. (elaborazione P. Valisa)



Lungolago Volta di Laveno durante la piena del lago, invaso dai detriti. Nessun disagio per la circolazione, la sede stradale è circa 50 cm più in alto. (foto P. Valisa - Laveno - 7 novembre 2018)



La statua di San Francesco a Laveno, indicatore della piena del Verbano (foto P. Valisa - Laveno - 7 novembre 2018)



La spiaggia di Gurèe a Monvalle invasa dal lago. (foto P. Valisa - Monvalle - 7 novembre 2018)



Il molo del porticciolo di Ranco superato dal livello del Verbano. (foto P. Valisa - Ranco - 7 novembre 2018)



Anche il lago di Varese è salito 55 cm oltre lo zero idrometrico, arrivando a lambire la soglia della Canottieri Varese a Schiranna. (foto P. Valisa - Ranco - 7 novembre 2018)



Una tipica foto autunnale con le foschie sotto l'aria tersa dell'anticiclone. L'alta pressione in questo novembre ha intervallato solo per brevi periodi le correnti umide con appena 4 giornate con cielo sereno o poco nuvoloso. (foto P. Valisa - Ranco - 7 novembre 2018)



L'arrivo dei venti freddi da Est nei bassi strati della pianura padana ha formato queste nuvole di tipo Altostratus, particolarmente contorte che prendono il suffisso di Asperatus. (foto P. Valisa - Arsago Seprio - 18 novembre 2018)



Una depressione proveniente dai Balcani è responsabile dell'aria fredda e della neve che ha raggiunto i 600-800 metri sulle Prealpi il giorno 19 del mese. a tratti qualche fiocco misto a pioggia fino a Varese. (foto P. Valisa - da Sangallo verso Sacro Monte - 19 novembre 2018)



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