Rendiconto meteorologico di Gennaio 2022 a Varese
La temperatura del mese di gennaio a Varese è stata 1.8°C più alta della media trentennio di riferimento 1991-2020, e si posiziona al quinto posto
tra i mesi di gennaio più caldi dal 1967, grazie soprattutto alle temperature massime di 3°C sopra la norma.
Particolarmente mite in montagna con frequente inversione termica (in 25 giornate tra Campo dei fiori e Varese con un totale di 270 ore) e record
assoluto di temperatura per il mese di gennaio a Campo dei Fiori dove il a Capodanno si sono raggiunti i 19.7°C, superando il precedente record di
17.7°C del 7 gennaio 2013 e 17.1°C del 10 gennaio 2015.
Il mese di gennaio ha fatto anche registrare il record di soleggiamento a Varese da quando sono iniziate le misure nel 1983.
Le ore di sole sono state 199 e il record precedente del 1989 era di 196 ore. Il soleggiamento è stato ancora superiore sulle Alpi, ma di molto
inferiore sulla pianura padana, spesso sotto le nebbie.
Con tanto sole e nebbie il mese è stato quasi asciutto con poca pioggia (solo il 12% della normna) nella notte tra il giorno 3 e il giorno 4.
Quest'anno persistenza dell'anticiclone con frequenti condizioni di inversione termica. Sole e caldo sulle Prealpi mentre nebbie, inquinanti e foschie ristagnano sulla pianura (foto giorno 22 gennaio 2022 - Paolo Valisa - CGP - da Campo dei Fiori )
Il nuovo anno inizia sotto l'alta pressione africana con le prime due giornate soleggiate e molto miti soprattutto sulle Prealpi con
marcata inversione termica (massima di quasi 20°C a 1200 m e 0°C fino a 3500m). Nebbie persistenti sulla bassa padana e alte concentrazioni
di polveri sottili.
Il giorno 3 si avvicina l'unica perturbazione atlantica che ha portato pioggia nel mese con velature sempre più spesse mentre il giorno 4
il cielo è nuvoloso con deboli piogge in serata e nella notte e neve solo oltre 1800 m. Il giorno 5 si rasserena nel pomeriggio
con ingresso di favonio (CdF 93 km/h, Varese 62 km/h, Malpensa 51 km/h). Il giorno 6 è ben soleggiato e limpido con temperature ancora mitigate
da favonio ed inizia una fase di bel tempo con correnti in quota da NW fino al giorno 12 con a tratti ancora favonio sulle Prealpi
(giorni 10 e 11) ma forti gelate notturne sulla pianura che non è raggiunta dal vento (fino -5.5°C a Malpensa il giorno 8). Dal giorno 13 al 16
la presenza di un forte anticiclone sull'Europa centrale prolunga la fase di bel tempo invernale con marcata inversione termica, mite sulle
Prealpi e in montagna (0°C oltre 3000 m) e forti gelate in pianura (il giorno 13 Ganna -6.7°C, Bodio-5.8°C, Arsago -5.4°C).
Nei giorni 17 e 18 ancora rotazione delle correnti da NW, soleggiato e condizioni di favonio. Il giorno 19 in serata una fredda perturbazione
scandinava valica le Alpi ma porta nuvole solo sulla fascia padana ed è seguita da vento da Nord (CdF 97 km/h, Varese 52 km/h, Malpensa 62 km/h)
freddo (-7°C a 2000 m) dalla serata del 20 e il 21. Mentre sulle Prealpi è sereno, si forma una fitta nebbia sulla pianura padana che persiste anche
il giorno 22.
Dal 23 l'anticiclone delle Azzorre si espande nuovamente sull'Europa occidentale con fitte nebbie in pianura (in particolare nei giorni 25, 26 e 27)
che interessano anche il basso Varesotto mentre è soleggiato e mite sopra l'inversione termica sulle Prealpi.
Negli ultimi 4 giorni del mese riprendono le condizioni di favonio e il giorno 30 si toccano i 20°C a Mendrisio, Cernobbio e Porto Ceresio mentre a
Varese le massime si fermano a 16°C. Il clima secco e ventoso purtroppo alimenta anche alcuni incendi dal 31 a Marchirolo, Rancio, Indemini e
Val Cannobina. In totale il favonio ha soffiato a Varese per 34 ore in 8 giornate (media '92-2020: 30 ore).