Rendiconto meteorologico di Novembre 2025 a Varese
Il mese di novembre a Varese è stato solo il ventesimo più caldo con temperature di 0.2°C più alte della norma '91-2020.
Le piogge sono state il 64% della norma. Con il mese di novembre termina anche l'autunno meteorologico che risulta 0.3°C sopra
la norma '91-2020 (diciasettesimo più caldo). Le piogge sono state 403 mm, un poco sotto la media di 470 mm. Un mese di
ottobre particolamente asciutto ha più che compensato i forti acquazzoni di settembre.
Nella settimana dal 19 al 27 si è verificata una calata di aria artica dalla Scandinavia verso il Mediterraneo con temperature invernali e deboli nevicate a quote collinari. Un paio di cm di neve hanno temporaneamente imbiancato il Sacro Monte di Varese il giorno 21. (foto P. Valisa - 21 novembre 2025 da Masnago verso il Sacro Monte di Varese)
Nei primi due giorni del mese transita una perturbazione atlantica associata a correnti umide meridionali con cieli coperti e piogge (neve solo oltre 2000m).
Rasserenamento nella serata del giorno 2 con ingresso di vento da Nord.
Il favonio prosegue con bel tempo e clima mite anche il giorno 3. Le temperature massime toccano i 20°C sul basso Varesotto.
Dal giorno 4 inizia un lungo periodo di bel tempo stabile, portato dall'anticiclone sul Mediterraneo occidentale con forte inversione termica e clima molto mite in montagna.
L'isoterma di 0°C sale fino a 3900 m il giorno 5. In pianura le temperature massime sono gradevoli ma all'alba sono frequenti le brinate. La stabilità atmosferica favorisce
anche nebbie notturne e il superamento dei limiti delle concentrazioni delle polveri sottili.
Oltre al PM10, l'arrivo il giorno 13 di polvere sahariana produce cieli un po' caligginosi.
Le nottate di bel tempo permettono anche di osservare un'aurora boreale tra le ore 2 e le ore 6 del 12 novembre.
La lunga estate di San Martino termina il giorno 14 con arrivo di un vortice depressionario
dall'Atlantico sulla la Francia che spinge verso le Alpi correnti umide e miti da meridione.
Due perturbazioni attraversano il Varesotto il 15 e 16 con grigiore autunnale, nuvole e piogge.
Il miglioramento inizia nella serata del 17 con arrivo di aria più fredda in quota dalla Scandinavia che scende come favonio il giorno 18.
Dal 19 la vasta circolazione depressionaria sulla Scandinavia si allunga definitivamente sul Mediterraneo con temperature che scendono al di sotto della norma stagionale.
Il cielo è coperto, la massima raggiunge appena 6°C e la temperatura a 2000 m crolla fino a -6°C.
Il giorno 20 è una giornata soleggiata con clima invernale ma il 21 l'aria fredda attiva una circolazione depressionaria sul Tirreno con cieli nuovamente coperti e
precipitazioni nevose fino 500 m, con neve bagnata o graupel anche a quote inferiori che però non attacca al suolo.
A Campo dei Fiori l'accumulo nevoso raggiunge 3-4 cm e a Mondonico 5 cm.
Il 22 torna il sereno con leggero favonio e il giorno 23 con cielo sereno si raggiungono all'alba le temperature più basse che toccano -6.4°C in Valganna e -5.5 nelle
brughiere attorno a Malpensa.
Il 24 giunge una perturbazione atlantica e la presenza di aria molto fredda al suolo favorisce deboli nevicate fino a 300-400 m nella notte ma senza accumuli al suolo.
Solo a Campo dei Fiori si cumulano 2 cm. Il 25 e 26 la fredda circolazione depressionaria si sposta verso l'Italia meridionale con tempo via via soleggiato ma ventilato da Nord.
Il vento cessa il 27 con arrivo di un promontorio dell'anticiclone delle Azzorre e giornate soleggiate fino al 29, con brinate
all'alba e inversione termica sulle Prealpi. L'ultimo giorno del mese una debole perturbazione atlantica porta solo passaggi nuvolosi.
